L’Amaro Bonaventura è un devoto omaggio all’esperienza ed ai protagonisti di 5 generazioni di distillatori della famiglia Maschio, la cui storia abbraccia quasi tre secoli.
L'amaro Bonaventura Maschio "Erbe e Fiori" si ispira al nostro vecchio Amaro Bonaventura del secolo scorso, in cui i fiori sono l’elemento fondante, la nostra eredità. Se Prime Uve Bianche è l’espressione della vigna da cui viene, con “Erbe e fiori” uniamo alla vigna anche il giardino profumato. In questo amaro, che rappresenta idealmente una passeggiata in un giardino fiorito, troviamo note floreali di geranio, legno di rosa, tiglio e fiordaliso; accompagnate dall’amaro dell’ortica e del trifoglio fibrino, e rinfrescate dai sentori agrumati di arancia e cedro.
La chiusura dell’amaro è arricchita dalle sensazioni di mela e pera, tipiche dell’acquavite d’uva.
- Colore: ambrato scuro con riflessi dorati
- Olfatto: note di fiordaliso, rosa e tiglio con delicate sfumature agrumate
- Gusto: piacevolmente amaro con sensazioni floreali e fruttate
- Grado alcolico: 30% vol.
Una storia tipica delle nostre terre, fatta di amori, partenze, sacrifici, passione e lavoro.
Un’avventura che parte dalle colline della Serenissima, illuminate dall’astro della città di Venezia, eterno punto d’arrivo di genti d’oriente, culture millenarie, spezie e profumi lontani. Ma è anche la terra dell’uva e dei suoi molteplici utilizzi, tra cui la grappa, simbolo di una civiltà contadina e generosa, banco di prova dell’esperienza del suo distillatore e riscatto di una materia prima povera.
Era la grappa che i Maschio distillavano su alambicchi itineranti al seguito di lavoratori che migravano per l’Europa, e il primo cavallo di battaglia poi della Distilleria Bonaventura Maschio, fondata appunto da Bonaventura, classe 1903.
Anni di esperimenti e ricerche su tutti i fronti del bere di qualità che impegnano la famiglia fino alla nuova frontiera di una rivoluzione: distillare l’uva come frutto intero, una delle innovazioni della fine del secolo scorso.